Mi capita spesso che degli amici mi chiedano consigli su dove andare per un week end nelle Langhe.
Claudio, dove andiamo?
Ovviamente non amici di qua, a Monforte, ma clienti e persone di altre parti d’Italia con cui negli anni si è creato un rapporto di amicizia.
La domanda è sempre più o meno questa: “Claudio, noi verremmo dalle tue parti per un paio di giorni, dacci qualche consiglio su dove andare!”
Ho pensato allora di preparare un breve tour con i posti che consiglierei, così ho sempre la risposta pronta!
Non è da prendere alla lettera, e ci sono tantissimi altri posti belli da vedere nelle Langhe, bisognerebbe fermarsi delle settimane, ma già in 2 giorni qualche bel giro si può fare.
Anzi, se poi questi consigli vi piacciono, potrei proporne altri, con mete diverse e magari anche durata più lunga.
Come ho scelto le tappe
Vi do un’idea dei criteri che ho usato per comporre questo mini tour, così potete capire meglio se fa al caso vostro ed eventualmente modificarlo.
A me in vacanza piace muovermi, ma voglio anche avere il tempo di conoscere e gustarmi i posti che incontro, mi piace provare i prodotti tipici, e ovviamente visitare qualche cantina se ce n’è l’occasione!
Quindi ho messo 2 tappe per giornata, scegliendole non troppo lontane tra loro in modo da non dover passare tanto tempo in macchina, avendo solo 2 giorni.
Ho cercato anche di far si che questo giro permetta di avere uno sguardo sulle diverse realtà che le Langhe possono offrire, in termini di paesaggio, prodotti e cultura.
Ho già parlato abbastanza, è ora di partire!
Giorno 1
La prima tappa è a Monforte. Inutile dire che vi aspetto in cantina per farvi assaggiare i miei vini, ma il mio paese merita una visita anche per altri motivi.
Monforte
Possiamo dire che, insieme a Barolo e La Morra, è uno dei templi del Barolo. Rappresenta un esempio tipico di un piccolo centro d’eccellenza, un paese con circa 2000 abitanti dove però ci sono moltissimi viticoltori.
In questo articolo ho spiegato cosa rende particolare il Barolo di Monforte, e vale la pena farsi una passeggiata lungo i sentieri segnalati intorno al paese per apprezzare la conformazione del territorio e i meravigliosi paesaggi che può offrire.
Anche il centro storico merita una visita, e in generale ci sono diverse cose da vedere.
Dogliani
Facendo pochissimi chilometri arriviamo alla seconda tappa: Dogliani.
Ho scelto questo paese perché è la patria di un altro grande vino di Langa, che però solo negli ultimi anni sta raccogliendo il successo che merita, il Dolcetto.
Tra Monforte e Dogliani c’è sempre stata una sana rivalità enologica, perché i vini che si producono hanno caratteristiche e mercato molto diversi.
Però mettiamo da parte il campanilismo, il paese merita una visita!
Prima che il Barolo diventasse famoso in tutto il mondo, il Dolcetto si contendeva con il Barbera il primato della coltivazione in Langa, e ancora oggi rappresenta una grossa fetta dell’enologia del territorio.
È un vino asciutto, semplice solo all’apparenza, e che può regalare grandi sorprese con il giusto invecchiamento e un’adeguata gradazione, a discapito della tradizione che lo voleva solo vino leggero e di pronta beva.
Il paese è molto carino ed offre diverse opportunità di svago e approfondimento sulla cultura locale, come ad esempio il museo degli ex voto, piccoli dipinti che una volta venivano realizzati per ringraziare i Santi o la Madonna per aver intercesso in caso di malattie, incidenti o disavventure.
Giorno 2
Per la seconda giornata voglio farvi cambiare zona, e portarvi in un centro di quella che si definisce Alta Langa, in genere oltre i 500 metri di altezza, pur facendo pochi chilometri da Dogliani.
Il paesaggio vi darà subito un’indicazione della diversa agricoltura del territorio, che ha plasmato diversamente l’economia e la storia di questi luoghi.
Le vigne lasciano il posto ai noccioleti e ai boschi, ed entriamo nella zona di produzione della Nocciola Tonda Gentile delle Langhe.
Murazzano
Questo piccolo paese merita sicuramente una visita perché oltre alle nocciole, è famoso per essere particolarmente votato alla produzione del formaggio.
Siamo infatti nella patria del Murazzano DOP, una tuma di latte di pecora molto saporita, ma delicata al tempo stesso.
Il clima della zona è particolare, essendo in prossimità del confine con la Liguria, e l’altezza lo mette al riparo dall’umidità eccessiva. Il risultato sono le condizioni ideali per l’allevamento delle pecore, che hanno da sempre rappresentato un’importante risorsa.
La vista sulle colline circostanti, spesso a 360 gradi è veramente mozzafiato, e permette anche di apprezzare la conformazione della bassa Langa, abbracciandone con lo sguardo porzioni molto grandi.
Anche il centro storico con la sua torre merita una visita, e troverete alcuni ristoranti tipici davvero validi.
Alba
Nel nostro giro non poteva mancare una visita alla capitale delle Langhe, Alba.
Sarebbero moltissime le cose da dire su questa città, sulla sua storia recente e passata.
Vi consiglio la lettura de “I 23 giorni della città di Alba”, di Beppe Fenoglio, per farvi un’idea del periodo della Resistenza, una stagione cruciale di questo territorio che ne ha plasmato la cultura e il pensiero.
Poi si potrebbe parlare della storia industriale della città, che ha rappresentato un esempio di come coniugare la cultura di impresa con l’etica civica e il rispetto delle tradizioni contadine.
Vi consiglio di visitare la Fondazione Ferrero, che organizza spesso mostre gratuite di altissimo livello, proprio nell’ottica di un rapporto col territorio che non sia puramente economico.
E poi c’è tutto il mondo dell’enogastronomia, di cui Alba è una capitale a livello mondiale.
Se avete scelto le Langhe come meta della vostra vacanza, probabilmente non c’è neanche bisogno che vi dica quante eccellenze alimentari ed enologiche potrete trovare ad Alba.
Le Langhe sono state negli scorsi anni dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, e questo patrimonio trova la migliore esposizione dei suoi frutti in questa città che attrae appassionati del cibo da tutto il mondo.
Spero che questi spunti vi possano essere utili per organizzare il vostro prossimo tour nelle Langhe, ci vediamo presto!