Da un contadino se vai
da mille problemi assillato.
Da un contadino se vai
in povera casa alloggiato.
Da un contadino se vai
anche se solo o mal sistemato.
Tu cittadino di alto lignaggio
anche se qui sei sol di passaggio,
se accetti un bicchiere schietto e sincero
se accetti un desco povero davvero
un semplice pane cotto all’antica,
Stupa na buta e ti darà la vita.
Tu cittadino ben istruito
che di campagna sei poco erudito
un attimo ferma i tuoi pensieri
un attimo pensa al giorno di ieri.
Giorno dopo giorno per te sono eguali
i mesi, le stagioni, gli anni
si accendono, si spengono come fanali
lasciandoci i ricordi e gli affanni.
Un filo bianco t’inargenta il volto
che invano nascondi nell’ebbrezza di Bacco
quasi a celar qualche anno in conto
mentre anche tu diventi fiacco.
(Natale Seghesio – E le stelle giocano a scopone)