Oggi è il turno del Barbera d’Alba DOC, annata 2014, Cascina Gramolere.
Il Barbera è il vitigno più popolare, più tradizionale, più familiare del Piemonte, un vitigno che trova delle grandi eccellenze sia nell’astigiano, sia nell’albese.
Qui abbiamo un Barbera d’Alba di Monforte, un terroir ad altissima vocazione.
Il vitigno
Due parole sul vitigno: è a bacca rossa, a vocazione media maturazione, è molto diffuso in Piemonte, come nel resto dell’Italia, soprattutto nel nord.
E’ caratterizzato da un’acidità costituzionale di un certo livello e di una presenza di materia colorante.
Il territorio è quello delle Langhe, territorio ad altissima vocazione, Monforte soprattutto ha un terroir ad alta vocazione per il Nebbiolo da Barolo.
La vigna, ovviamente, ha una coltivazione che rispetta completamente l’ambiente, per cui lotta integrata. Nessun utilizzo di diserbanti o di prodotti chimici, bassa densità per ettaro, controllo della vegetazione verde. Direi una viticoltura di altissima qualità.
La cantina non fa altro che valorizza quanto ha costruito il viticoltore, Pressenda Claudio di Monforte, e pertanto anche la cantina rispetta completamente la materia prima: fermentazione regolare, brevi macerazioni, invecchiamento in acciaio inossidabile e un leggerissimo passaggio nel legno.
Analisi sensoriale
Dopo questa descrizione, passiamo a vedere cosa rappresenta questo vino sul piano sensoriale.
Il colore
Cominciamo dal colore: un bellissimo colore rosso granato, un vino che è stato conservato un po’ di tempo nel legno, ha ancora un colore vivo, bello, intenso, di ottima cromaticità.
La viscosità è perfetta, come anche gli archetti. E’ un vino limpidissimo.
Il profumo
Al naso, al profumo. E’ un profumo speziale, evidente, direi di altissimo livello: finezza, eleganza, persistenza sono ben presenti.
La nota speziale è legata alla conservazione nel legno, evolveranno poi, diciamo, in note ancora più interessanti che ricorderanno poi la canfora, il balsamico e altre essenze legnose.
Il gusto
Al gusto è una Barbera piena, strutturata, calda, tannica, di un gran equilibrio, di un grande corpo, di una buona persistenza. E’ un vino che evolve in maniera ottimale e può conservarsi in maniera del tutto ottimale per alcuni anni.
Servizio e abbinamento
Va servito a una temperatura di circa 18-20° C, in grandi bicchieri.
L’abbinamento: la Barbera è poliedrica, si abbina tranquillamente a tutti gli antipasti a base di carne o verdura, ma anche a primi piatti, agnolotti, ravioli al plin e il risotto soprattutto. Ottima con le carni, coi brasati e coi formaggi di media stagionatura.
Un grande vino per un grande territorio la Barbera Gramolere 2014.