Non mi sembra vero, ma anche la maggior parte delle restrizioni legate al Covid non sono più in vigore, e forse possiamo davvero pensare di lasciarci alle spalle questo lungo periodo buio.
È tornata la primavera quindi, e questo è sicuramente un ottimo periodo per passare in cantina e acquistare qualche bottiglia.
Il meraviglioso territorio in cui viviamo si presta a camminate che permettono di scoprire scorci e panorami davvero mozzafiato, e permette di rendersi conto del perché sia stato dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’umanità.
Vi voglio presentare 2 escursioni adatte a tutti che potete fare partendo da Monforte
Sono perfette per far venire il giusto appetito prima di una scorpacciata di ravioli al plin, o per smaltire una bella degustazione di Barolo!
Una è ad anello, l’altra vi porta a Barolo, sta poi a voi valutare se fare andata e ritorno.
Questi percorsi sono adatti a tutti e sono fruibili tutto l’anno, ad eccezione dei mesi invernali per via del fango o della neve e delle giornate più torride dell’estate.
Da Monforte a Monforte
Il primo segue il sentiero S1 che fa parte di un gruppo di 7 sentieri che partono dal centro di Monforte, ed è lungo circa 12 km.
Uscendo da Monforte lungo la Sp57 verso Monchiero si incontra la Cappella della Natività di Maria Vergine o delle Sette Vie, del XV secolo e ristrutturata nei secoli XVIII/XIX. All’interno si può ammirare un notevole affresco quattrocentesco che ritrae la Madonna seduta col Bambino.
Qui prendiamo la strada in salita a destra al bivio e la lasciamo poi per un sentiero sempre sulla destra una volta giunti alla sommità della collina.
Dopo un tratto di sentiero nel bosco si raggiunge la frazione di S. Giovanni dove si scende attraversando il rio Bussia, ci si inoltra tra cascine e vigneti fino alla frazione di Bussia con ampi panorami su Novello e il Monviso.
Le vigne di questa zona sono tra le più pregiate di Monforte, meritando una menzione tipica, detta anche “Crù”.
Su tratto asfaltato si raggiunge la Cappella della Madonna Assunta della Bussia, arrivati alla provinciale Alba-Monforte seguendo le indicazioni il percorso scende nel bosco al rio di Perno, dove vi è il “ funtanin ”, sorgente famosa da tempo immemorabile per la bontà della sua acqua.
Si risale tra vigneti di nebbiolo fino in cima alla collina, con una deviazione si arriva alla Cappella campestre di Santo Stefano a Perno, edificata originariamente nel XII secolo.
Da qui il paesaggio è davvero incantevole ovunque vi giriate, abbracciando con lo sguardo le colline a 360 gradi.
Guardando verso sud est potete vedere la mia cantina sulla collina di fronte!
Si ritorna poi a Monforte lungo l’antica “via di Perno”, strada asfaltata che vi fa arrivare nella parte alta del paese.
Da Monforte a Barolo
Questo percorso è più breve, circa 6 km, in modo che possiate affrontare anche il ritorno dopo aver magari fatto una degustazione a Barolo.
L’inizio segue il percorso precedente, ma invece di prendere il sentiero a destra una volta giunti alla sommità della collina, teniamo quello che scende verso sinistra, andando poi a sbucare sulla SP 163.
Si segue questa strada fino al bivio dove si prende in salita via Ravera verso sinistra.
Dopo circa 200 metri a destra parte un sentiero segnalato che stando a mezzacosta della collina ci porta a Barolo in circa 1,5 km, sbucando prima in via Vecchia Ravera e poi in via Vittorio Veneto.
Adesso non resta che camminare
Spero che queste proposte vi facciano venire voglia di prendere zaino e scarponcini e venire a visitare le meravigliose colline di Langa. Io vi ho presentato 2 escursioni, ma ce ne sono altre mille da scoprire, ci vediamo presto!