È inutile negarlo, l’estate non è la stagione più adatta al vino rosso. Fa caldo, siamo molto più invogliati a bere una birra fresca, magari un bianco frizzante o qualche cocktail esotico.
Però onestamente, da bravo viticoltore, non riesco a stare troppo tempo lontano dal mio vino! Sarà che dedicandoci così tanto tempo e impegno, per me stappare una bottiglia è un po’ come fare un check della situazione, il vino è vivo e cambia nel tempo, quindi mi piace seguirne l’evoluzione durante l’anno.
Allora cerco tutte le occasioni per stappare una bottiglia anche d’estate, e a guardare bene, non mancano.
Il Rosato, strutturato ma rinfrescante
Ad esempio per una aperitivo in compagnia c’è il Rosato Isabella, il mio rosato ottenuto dalla vinificazione in bianco di uve nebbiolo.
Questa combinazione di origine e lavorazione gli dona struttura mantenendo però una morbidezza e una freschezza che lo rendono perfetto anche per l’estate.
Dalle 7 di sera in poi, se passa un amico a trovarmi, è la prima bottiglia a saltare!
Il Dolcetto, buono anche fresco
Un altro vino che può essere bevuto anche d’estate è il Dolcetto. Lo so cosa state pensando, col caldo i rossi non vanno bene. Però con un piccolo trucco, il dolcetto ci può venire in aiuto anche quando la temperatura sale.
Infatti è un vino che essendo meno impegnativo di altri rossi, si presta ad essere bevuto anche ad una temperatura più bassa di quella ambientale, anche intorno ai 14 gradi.
Quindi possiamo tenere per un po’ il nostro dolcetto al fresco in frigorifero (senza esagerare, mi raccomando), in modo che al momento del pasto sia fresco ma non freddo.
Quando vado a una grigliata estiva da amici, porto sempre una bottiglia del mio Dolcetto d’Alba: può accompagnare tranquillamente la carne, ma anche gli antipasti e le verdure pur essendo servito fresco.
E per i giorni meno caldi…Barbera!
Però attenzione, non sempre ci sono 40 gradi! Se la giornata è un po’ più fresca, o se ad esempio vado in montagna a fare un pic nic, allora posso anche stappare un Barbera d’Alba.
Il suo sapore asciutto, unito alla spiccata acidità, lo rende perfetto appena la temperatura si abbassa di qualche grado e ci torna la voglia di rosso, magari a cena con qualche salume e formaggio stagionato.
Insomma, non è vero che l’estate è nemica del vino, o che d’estate si beve solo vino bianco. Con qualche accorgimento e le giuste condizioni, possiamo gustarci i nostri vini preferiti tutto l’anno. Ecco, forse non proprio in spiaggia, ma sicuramente con le gambe sotto il tavolo si!
Buone vacanze a tutti!